Decreto Liquidità: intervento straordinario per le imprese

Con il decreto approvato il 6/4/2020 dal Consiglio dei Ministri il governo ha stanziato:
- 200 miliardi di prestiti garantiti dallo Stato fino al 90% per tutte le imprese;
- 200 miliardi di garanzie per l’export;
- potenziamento e semplificazione del Fondo centrale di garanzia per le Pmi;
- le partite Iva con prestiti garantiti fino al 100%;
Garanzie di Stato attraverso Sace
Le garanzie dello Stato per 200 miliardi saranno concesse attraverso Sace in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese di ogni dimensione.
In particolare, la garanzia:
- coprirà tra il 70% e il 90% dell’importo finanziato, a seconda delle dimensioni dell’impresa;
- è subordinata a una serie di condizioni tra le quali l’impossibilità di distribuzione dei dividendi da parte dell’impresa beneficiaria per i successivi dodici mesi e la necessaria destinazione del finanziamento per sostenere spese ad attività produttive localizzate in Italia;
- non potrà superare il 25% del fatturato registrato nel 2019 o il doppio del costo del personale sostenuto dall’azienda.
La copertura dell’importo del finanziamento richiesto è pari al:
- 90% (con procedura semplificata per l’accesso) per le imprese con meno di 5.000 dipendenti in Italia e un fatturato inferiore a 1,5 miliardi di euro;
- 80% per imprese con oltre 5.000 dipendenti e un fatturato fra 1,5 e 5 miliardi di euro;
- 70% per le imprese con fatturato sopra i 5 miliardi.
Per le Piccole e medie imprese, anche individuali o Partite Iva, sono riservati 30 miliardi e l’accesso alla garanzia rilasciata da Sace sarà subordinato alla condizione che le stesse abbiano esaurito la loro capacità di utilizzo del credito rilasciato dal Fondo Centrale di Garanzia.
Fondo Centrale di Garanzia per le PMI
Viene ulteriormente potenziato il Fondo di Garanzia per le Pmi.
Pmi e piccoli professionisti
I nuovi finanziamenti di durata massima di 6 anni a favore di Pmi e piccoli professionisti sono infatti ammessi al Fondo con:
- copertura al 100%;
- senza procedura di valutazione;
- per un importo massimo di 25.000 euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi del beneficiario;
- rimborso del capitale che non decorre prima di 18 mesi dall’erogazione del prestito.
Imprese con numero di dipendenti inferiore a 499
Alle imprese con numero di dipendenti inferiore a 499 il Fondo può concedere garanzie:
- a titolo gratuito;
- fino a un importo massimo di 5 milioni di euro;
- pari al 90% dell’importo.
Imprese con ricavi fino a 3,2 milioni di euro
Per le imprese con ricavi fino a 3,2 milioni di euro, la garanzia concessa dal Fondo al 90% può essere cumulata con un’altra garanzia di un terzo soggetto, per ottenere prestiti con una garanzia del 100% su finanziamenti di importo massimo di 800.000 euro (e comunque non superiori al 25% dei ricavi del beneficiario).
Sostegno all’Export
L’intervento introduce un sistema di coassicurazione in base al quale gli impegni derivanti dall’attività assicurativa di Sace sono assunti:
- dallo Stato per il 90%;
- dalla stessa società per il restante 10%.
In questo modo si liberano ulteriori 200 miliardi di risorse da destinare al potenziamento dell’export.