In alcune circostanze, un creditore solleva un debitore dalla sua obbligazione di garanzia a effettuare pagamenti, ma il debitore si impegna a pagare se la parte che si assume la responsabilità primaria non pagherà. In tal caso il debitore:
a) rileva una nuova passività finanziaria basandosi sul fair value (valore equo) della sua obbligazione relativa alla garanzia; e b) rileva un utile o una perdita come differenza tra i) l'eventuale corrispettivo pagato e ii) il valore contabile dell'originaria passività finanziaria meno il fair value (valore equo) della nuova passività finanziaria.